Un Rosario a San Giuseppe per ogni mese dell’anno

rosario san giuseppe

Questo proposito è frutto di un sogno che ha fatto mia moglie questa notte, e considerando la mia devozione per San Giuseppe non credo che questo sia un caso. Di certo è volontà del Santo che si reciti il Rosario.

Io e mia moglie recitiamo il Santo Rosario ogni giorno, poi dallo scorso anno siamo inscritti al Rosario Perpetuo, ne abbiamo parlato in questo articolo. Abbiamo infatti scelto la nostra ora di guardia il primo sabato del mese. Quindi avevo pensato di recitare un Rosario a San Giuseppe ogni secondo sabato del mese, e per tutto il 2021, si comincia sabato 9 gennaio e si termina sabato 11 dicembre 2021, chi vuole può farlo diventare perpetuo, noi lo faremo. Lo potete recitare all’ora che preferite, ma è una promessa che dobbiamo mantenere, abbiamo tutti tanto bisogno di ricevere grazie dal nostro San Giuseppe.

San Giuseppe è il mio santo protettore, mi sono consacrato, e 7 anni fa mi ha concesso una grazia. Per ottenere la grazia ho recitato la grande promessa a San Giuseppe per un anno e subito dopo ho pubblicato un libretto di preghiere e novene per ringraziare il Santo di tutti i benefici che ricevo. Da quest’anno il libretto in vendita su Amazon è uno dei libri più venduti. Quello che segue è il Rosario in onore di San Giuseppe tratto dal libricino che ho pubblicato nel 2017, San Giuseppe il Libro: Raccolta di preghiere e Novene.

Per la recita si usa una comune corona del Santo Rosario. Dopo una breve invocazione iniziale si prende in mano la corona e si prega così:

Struttura di ogni decina > Enunciazione del mistero > breve pausa di riflessione.

Sui grani del Padre nostro > Padre nostro > Sui grani dell’Ave Maria > Ave a San Giuseppe

Ave o Giuseppe uomo giusto, Sposo verginale di Maria e padre davidico del Messia; Tu sei benedetto fra gli uomini, e benedetto è il Figlio di Dio che a Te fu affidato: Gesù.

San Giuseppe, patrono della Chiesa universale, custodisci le nostre famiglie nella pace e nella grazia divina, e soccorrici nell’ora della nostra morte. Amen.

Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

O Dio, vieni a salvarmi. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. Come era nel principio, ora e sempre, nei secoli dei secoli, Amen.

PRIMO MISTERO:

Si contempla S. Giuseppe L’UOMO GIUSTO agli oc­chi di Dio. (Mt 1,18-21.24.).

Ecco come avvenne la na­scita di Gesù Cristo: sua madre Maria essendo promessa sposa di Giuseppe, prima che andassero a vivere insie­me si trovò incinta per opera dello Spirito Santo. Giuseppe suo sposo, che era giusto e non voleva ripudiarla, deci­se di licenziarla in segreto. Mentre però stava pensando a queste cose, ecco che gli apparve in sogno un angelo del Signore e gli disse: «Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa, perché quel che è generato in lei vie­ne dallo Spirito Santo. Essa partorirà un figlio e tu lo chia­merai Gesù: egli infatti salve­rà il suo popolo dai suoi peccati». Tutto questo avvenne per­ché si adempisse ciò che era stato detto dal Signore per mezzo del profeta: Ecco, la vergine concepirà e partori­rà un figlio che sarà chiama­to Emmanuele, che significa Dio con noi. Destatosi dal sonno, Giuseppe fece come gli aveva ordinato l’angelo del Signore e prese con sé la sposa, la quale, senza che egli la conoscesse, partorì un figlio, che egli chiamò Gesù.

Riflessione: Dunque S. Giu­seppe aderì, con piena fidu­cia, al progetto di Dio su di sé. Ci lasciamo anche noi guidare nelle nostre scelte dalla Parola di Dio, dalla Pa­rola della Chiesa? Pater, Ave o Giuseppe uomo giusto, Sposo verginale di Maria e padre davidico del Messia; Tu sei benedetto fra gli uomini, e benedetto è il Figlio di Dio che a Te fu affidato: Gesù. San Giuseppe, patrono della Chiesa universale, custodisci le nostre famiglie nella pace e nella grazia divina, e soccorrici nell’ora della nostra morte. Amen. (10 volte), Gloria al Padre.

SECONDO MISTERO:

Si contempla S. Giuseppe LO SPOSO VERGINALE di Maria SS. (Lc 1,34-38.)

Allora Maria disse all’ange­lo: “Come è possibile? Non conosco uomo” Le rispose l’angelo: “Lo Spirito Santo scenderà su di te, su te sten­derà la sua ombra la poten­za dell’Altissimo. Colui che nascerà sarà dunque santo e chiamato Figlio di Dio. Vedi: anche Elisabetta, tua paren­te, nella sua vecchiaia, ha concepito un figlio e questo è il sesto mese per lei, che tutti dicevano sterile: nulla è impossibile a Dio”. Allora Ma­ria disse: “Eccomi, sono la serva del Signore, avvenga di me quello che hai detto”. E l’angelo partì da lei.

Riflessione: Il matrimonio, tra Battezzati, può essere vis­suto cristianamente, degnamente in due sole maniere, sempre, evidentemente, di comune accordo degli sposi (la comunione degli spiriti è necessaria assolutamente negli sposi): può essere vis­suto responsabilmente aper­te alla procreazione o vergi­nalmente, per una speciale missione per il Regno di Dio. Gli sposi cristiani, secondo S. Paolo, 1 Cor. 7,29, non do­vrebbero più considerarsi di questo mondo. Pater, Ave o Giuseppe uomo giusto, Sposo verginale di Maria e padre davidico del Messia; Tu sei benedetto fra gli uomini, e benedetto è il Figlio di Dio che a Te fu affidato: Gesù. San Giuseppe, patrono della Chiesa universale, custodisci le nostre famiglie nella pace e nella grazia divina, e soccorrici nell’ora della nostra morte. Amen. (10 volte), Gloria al Padre.

TERZO MISTERO:

Si contempla S. Giuseppe IL FIDENTE PROFUGO nella terra di Egitto (Mt 2,13-15.) Fuga in Egitto e strage de­gli innocenti.

Essi erano appena partiti, quando un angelo del Signo­re apparve in sogno a Giu­seppe e gli disse: «Alzati, prendi con te il bambino e sua madre e fuggi in Egitto, e resta là finché non ti avver­tirò, perché Erode sta cer­cando il bambino per uc­ciderlo». Giuseppe, destatosi, prese con sé il bambino e sua ma­dre nella notte e fuggì in Egit­to, dove rimase fino alla mor­te di Erode, perché si adem­pisse ciò che era stato detto dal Signore per mezzo del profeta: dall’Egitto ho chia­mato il mio figlio.

Riflessione: Per difendere i propri figli nella loro vita materiale, non solo, ma soprattutto nella lo­ro vita morale e spirituale, i genitori cristiani debbono af­frontare ogni sacrificio. Troppi “erodi” circolano, oggi, nel mondo con sommo pericolo, soprattutto, per i piccoli. Pater, Ave o Giuseppe uomo giusto, Sposo verginale di Maria e padre davidico del Messia; Tu sei benedetto fra gli uomini, e benedetto è il Figlio di Dio che a Te fu affidato: Gesù. San Giuseppe, patrono della Chiesa universale, custodisci le nostre famiglie nella pace e nella grazia divina, e soccorrici nell’ora della nostra morte. Amen. (10 volte), Gloria al Padre.

QUARTO MISTERO:

Si contempla S. Giuseppe IL SAGGIO CAPO della Santa Famiglia di Nazareth (Mt 13,53-55a; Mc 6,1-3a; Lc 2.51-52.)

Partito quindi di là, andò nella sua patria e i discepoli lo seguirono. Venuto il saba­to, incominciò a insegnare nella sinagoga. E molti ascol­tandolo rimanevano stupiti e dicevano: «Donde gli vengo­no queste cose? E che sa­pienza è mai questa che gli è stata data? E questi prodi­gi compiuti dalle sue mani? Non è costui il carpentiere, il figlio di Maria, il fratello di Giacomo, di loses, di Giuda e di Simeone? E le sue sorel­le non stanno qui da noi?». E si scandalizzavano di lui. Partì dunque con loro e tor­nò a Nazareth e stava loro sottomesso. Sua madre ser­bava tutte queste cose nel suo amore. E Gesù cresceva in sapienza, età e grazia da­vanti a Dio e agli uomini.

Riflessione: Una famiglia si regge sulla saggezza del ca­po: quando c’è dialogo per illuminarsi a vicenda, e quan­do c’è preghiera comune per essere illuminati dall’alto. Pater, Ave o Giuseppe uomo giusto, Sposo verginale di Maria e padre davidico del Messia; Tu sei benedetto fra gli uomini, e benedetto è il Figlio di Dio che a Te fu affidato: Gesù. San Giuseppe, patrono della Chiesa universale, custodisci le nostre famiglie nella pace e nella grazia divina, e soccorrici nell’ora della nostra morte. Amen. (10 volte), Gloria al Padre.

QUINTO MISTERO:

Si contempla S. Giuseppe IL FEDELE OSSERVANTE delle feste religiose. (Lc 2,41-43.)

“I suoi genitori si recava­no tutti gli anni a Gerusalemme per la festa della Pa­squa. Quando ebbe dodici anni, vi salirono di nuovo se­condo l’usanza; ma trascor­si i giorni della festa, men­tre riprendevano la via del ritorno, il fanciullo Gesù ri­mase a Gerusalemme, sen­za che i genitori se ne accorgessero.

Riflessione: Dunque anche la religione va vissuta “insie­me” in famiglia. I genitori non debbono dire ai figli: “Va a messa… va in chiesa… va a confessarti. ..dì le preghiere! (quando i genitori compiono ancora questo dovere di ri­chiamare i figli). I genitori debbono invece dire ai figli: ‘Andiamo a Messa… ‘Andia­mo a confessarci… diciamo insieme le preghiere”. La vi­ta familiare è una vita d’insie­me, è qualche cosa di forte­mente sentito e vissuto co­munitariamente. Pater, Ave o Giuseppe uomo giusto, Sposo verginale di Maria e padre davidico del Messia; Tu sei benedetto fra gli uomini, e benedetto è il Figlio di Dio che a Te fu affidato: Gesù. San Giuseppe, patrono della Chiesa universale, custodisci le nostre famiglie nella pace e nella grazia divina, e soccorrici nell’ora della nostra morte. Amen. (10 volte), Gloria al Padre.

Litanie a San Giuseppe

Signore, pietà Signore, pietà
Cristo, pietà Cristo pietà
Signore, pietà Signore pietà
Cristo, ascoltaci Cristo ascoltaci
Cristo, esaudiscici Cristo esaudiscici
Padre celeste, Dio abbi pietà di noi
Figlio redentore del mondo, Dio abbi pietà di noi
Spirito Santo, Dio abbi pietà di noi
Santa Trinità, unico Dio abbi pietà di noi

Santa Maria prega per noi
S. Giuseppe prega per noi
Inclita prole di Davide prega per noi
Luce dei Patriarchi prega per noi
Sposo della Madre di Dio prega per noi
Custode purissimo della Vergine prega per noi
Tu che nutristi il Figlio di Dio prega per noi
Solerte difensore di Cristo prega per noi
Capo dell’Alma Famiglia prega per noi
O Giuseppe giustissimo prega per noi
O Giuseppe castissimo prega per noi
O Giuseppe prudentissimo prega per noi
O Giuseppe obbedientissimo prega per noi
O Giuseppe fedelissimo prega per noi
Specchio di pazienza prega per noi
Amante della povertà prega per noi
Esempio agli operai prega per noi
Decoro della vita domestica prega per noi
Custode dei vergini prega per noi
Sostegno delle famiglie prega per noi
Conforto dei sofferenti prega per noi
Speranza degli Infermi prega per noi
Patrono dei moribondi prega per noi
Terrore dei demoni prega per noi
Protettore della S. Chiesa prega per noi

Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo,
perdonaci, o Signore
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo,
esaudiscici, o Signore
Agnello dì Dio, che togli i peccati del mondo,
abbi pietà di noi

Preghiera per il Papa

Il Signore lo conservi, gli doni vigore, lo renda felice sulla terra e lo preservi da ogni male.

Rosario da scaricare

Rosario a San GIuseppe

Dona

Aiutaci con una donazione, con un tuo piccolo contributo ci aiuterai a mantenere in vita il nostro sito web e ad attivare nuovi servizi. Grazie, Dio ti benedica!

Lode a Te App

Lode a Te App

Lode a Te App è un app semplice che raccoglie articoli, catechesi, video, audio, podcast, in un unica e app completamente GRATUITA! L’app è compatibile con tutti i dispositivi Android

Scarica Lode a Te App per Android

Video Recensione del mio libro

Informazioni su Luciano Del Fico 15234 Articoli
A partire da marzo 2013 un vero e proprio cambiamento comincia nella sua vita, da quel momento comincia per lui una vera conversione. Per ringraziare Gesù dei doni ricevuti, si occupa del sito web della sua parrocchia, poi crea un ebook di preghiere e novene che trovate su Amazon, infine crea Lodeate.it per diffondere la Parola di Gesù!