Conducevo una vita tranquilla, avevo un fidanzato, una bella famiglia, lavoravo e non avendo particolari esigenze potevo permettermi un bel pc, un bel telefonino, magari una vacanza in famiglia e la possibilità di farmi di tanto in tanto dei regali….

Era tutto perfetto.. quasi una vita di quelle che vediamo nei film, di quelle famiglie perfette che facevano invidia a tutti!

Frequentavo un cammino di fede e vivendo, ne ero convinta, bene, e non mancandomi nulla, NON avevo bisogno di Gesù, era un di più.. io vivevo bene anche senza di Lui, e decisi di abbandonarlo!

Poi però qualcosa è cambiato e quella ampolla di PERFEZIONE  che mi circondava iniziò a sgonfiarsi pian piano come un palloncino che dopo la festa di compleanno conservi in casa e con il passare dei giorni diventa: INUTILE, DA BUTTARE…

Ecco come mi sentivo, inutile, un rottame… le mie certezze di una famiglia perfetta erano crollate per diverse vicissitudini …

La persona con la quale stavo era diventata violenta, e quell’amore nel quale riponevo tutta me stessa era diventato il mio incubo peggiore…

Mi sono ritrovata sola, con la mia depressione, con la mia determinazione nel voler vivere da eremita e come unico amico il mio cuscino, contenitore delle mie emozioni e spugna per le mie lacrime… Piangere di notte mi faceva bene, nessuno  poteva vedermi e io restavo nella mia intimità e nel mio dolore… e intanto la mia vita scorreva e io non me ne accorgevo!

Un giorno il Signore mi è venuta a cercare… e io la porta NON L’HO APERTA…

Lui non si è stancato, nonostante il mio giudicarlo, mi è venuto a ricercare e io per sfidarlo, per fargli capire che era più forte di lui HO DETTO SI….

Da quel giorno, Lui mi ha preso per mano, mi ha condotto e mi conduce ogni giorno  [quote]su prati di erba fresca e mi fa riposare[/quote] senza farmi sentire sola, senza farmi sentire affannata, senza farmi sentire VUOTA!

La Parola di Dio è diventata la mia ancora di salvataggio… hai presente quando sei in alto mare e non toccando il fondo con i piedi ti senti spaesato e ti manca il respiro? Bhe, proprio cosi, quando mi cibo della parola dell’uomo, quando assorbo tutto ciò che la società mi pone dinnanzi, quando cado in giudizio, quando pecco di superbia, il Signore è lì, e senza giudicarmi mi tende la mano e mi riporta sulla sua strada!

Accogliendo Gesù, ho compreso che lo sfidarlo mi ha SALVATA.. ancora una volta LUI si è fatto umiliare per dimostrarmi quanto amore nutre per ME!

Il Signore mi ha tolto dalle tenebre e la SUA  PAROLA ora è lampada per i miei passi!