Se il diavolo possa influire sui nostri sentimenti – Amici Domenicani

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Fonte dell’articolo Amici Domenicani – Autore Padre Angelo Bellon op.

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Quesito

Caro Padre.
È la prima volte che le scrivo. Io ho già letto qualche articolo sul vostro sito che trovo molto interessante.
È da meno di un mese che ho cominciato il mio cammino spirituale, voluto dal Signore e anche da me nonostante indegno.
Essendo cominciato da poco ho questa domanda: se il Diavolo possa influire sui nostri sentimenti, cioè farci sentire cattivi oppure non farci sentire all’altezza e così via.
Grazie per la Sua risposta Padre.
Le auguro una buona domenica.
Saluti Claudio


Risposta del sacerdote

Caro Claudio,
1. il Signore ha voluto visitarti per farti intraprendere un percorso nuovo, quello che ti introduce nella vera vita.
Sono contento per questa grazia che il Signore ti ha fatto.
È una grazia così grande e così santa che giustamente te ne riconosci indegno.
Forse anche a te viene da dire quello che San Pietro disse a nostro Signore quando ha potuto contemplare la munificenza della sua grazia: “Allontanati da me, Signore, perché sono un peccatore!” (Lc 5,8).
Non che San Pietro desiderasse essere privo della presenza del Signore, ma se ne sentiva del tutto indegno.
Pertanto c’è solo da ringraziare il Signore per quanto sta operando in te.

2. Venendo adesso alla tua domanda, e cioè se è il demonio possa influire sui sentimenti di una persona, la risposta è affermativa.
Ne abbiamo una chiara testimonianza nel re Saul.
Nel primo libro di Samuele si legge: “Lo spirito del Signore si era ritirato da Saul e cominciò a turbarlo un cattivo spirito, venuto dal Signore. Allora i servi di Saul gli dissero: «Ecco, un cattivo spirito di Dio ti turba. Comandi il signore nostro ai servi che gli stanno intorno e noi cercheremo un uomo abile a suonare la cetra. Quando il cattivo spirito di Dio sarà su di te, quegli metterà mano alla cetra e ti sentirai meglio». Saul rispose ai ministri: «Ebbene, cercatemi un uomo che suoni bene e fatelo venire da me». Rispose uno dei domestici: «Ecco, ho visto il figlio di Iesse il Betlemmita: egli sa suonare ed è forte e coraggioso, abile nelle armi, saggio di parole, di bell’aspetto, e il Signore è con lui». Saul mandò messaggeri a dire a Iesse: «Mandami tuo figlio Davide, quello che sta con il gregge». Iesse prese un asino, del pane, un otre di vino e un capretto e, per mezzo di Davide, suo figlio, li inviò a Saul. Davide giunse da Saul e cominciò a stare alla sua presenza. Questi gli si affezionò molto ed egli divenne suo scudiero. E Saul mandò a dire a Iesse: «Rimanga Davide con me, perché ha trovato grazia ai miei occhi». Quando dunque lo spirito di Dio era su Saul, Davide prendeva in mano la cetra e suonava: Saul si calmava e si sentiva meglio e lo spirito cattivo si ritirava da lui” (1 Sam 16,14-23).

3. Il primo versetto di questo passo (“Lo spirito del Signore si era ritirato da Saul e cominciò a turbarlo un cattivo spirito, venuto dal Signore”) sta a significare che il demonio non può fare quello che vuole nei confronti degli uomini senza il permesso di Dio.
Nel nostro caso Dio permise che Saul venisse tormentato nei suoi sentimenti perché Davide venisse introdotto nella sua corte aprendogli così la strada del regno.
Intanto però il demonio agiva sui sentimenti negativi di Saul, sul suo spirito malinconico e sulle sue passioni. C’era in lui qualcosa che andava aldilà dei suoi naturali sentimenti, ed era l’azione del demonio.

4. Davide prendeva in mano la cetra e Saul si calmava.
San Basilio dice che è ben nota la potenza della musica nel calmare gli animi turbati (Hom. In Psalm.1).
L’effetto prodotto in Saul era in parte naturale e in parte soprannaturale.

5. San Tommaso dice che tanto gli angeli del cielo quanto quelli infernali possono influire sui sensi interni e sui sensi esterni dell’uomo.
A proposito dell’azione sui sensi interni ecco le sue precise parole: “Dall’interno poi, si è detto, possono muovere gli spiriti vitali e gli umori, e, per mezzo di essi, produrre alterazioni varie nei sensi” (Somma teologica, I, 111, 4).
E ancora: “Per mezzo dell’alterazione interiore degli spiriti e degli umori l’angelo può influire anche sugli atti della potenza nutritiva.
Altrettanto si dica delle potenze appetitive e sensitive, e di ogni altra potenza che fa uso di organi corporei” (Ib.; ad 2). E può “muovere i sensi, fuori del consueto” (Ib.; ad 3).

6. Sebbene i sentimenti possano influire sull’intelletto e sulla volontà, tuttavia non costringono l’uomo ad agire in un determinato modo, non lo privano mai della libertà.
È sempre possibile reagire e combatterli per modificarli.
Scrive ancora San Tommaso: “Sia gli angeli buoni, sia i malvagi, in virtù della propria natura hanno il potere di operare modificazioni sui nostri corpi (come pure sugli altri corpi naturali). E – dal momento che dove operano, lì sono pure presenti – si introducono quindi nei nostri corpi. Di conseguenza imprimono un certo condizionamento anche alle potenze (sensi, fantasia, ecc.) legati agli organi corporei, poiché le operazioni di tali potenze si modificano al modificarsi degli organi.
Perciò, quale ulteriore conseguenza, accidentalmente, l’azione degli spiriti incide sull’intelletto.
Ad ogni modo tale azione non giunge a coinvolgere la volontà, perché la volontà non dipende dall’organismo fisico né quanto all’azione né quanto all’oggetto” (Commento alle Sentenze, II, 8,5).

7. Influendo sui sentimenti presentano determinate situazioni o realtà in maniera più vivace inducendo con più forza verso una determinata direzione.
Ma “sebbene la luce naturale demoniaca sia più efficace della nostra, tuttavia i demoni non sono perfezionati con la luce della grazia, al contrario sono offuscati dalle tenebre della colpa” (Ib.).
Pertanto con l’aiuto della grazia, con l’ascolto della parola di Dio, con la preghiera, con i sacramenti e con il combattimento spirituale possiamo ricevere influssi da parte di Dio e degli angeli buoni più forti dei sentimenti cattivi suscitati dei demoni.
Sicché non abbiamo alcun motivo per essere pessimisti.

Ti auguro ogni bene, ti ricordo nella preghiera e ti benedico.
Padre Angelo

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Informazioni su Luciano Del Fico 18317 Articoli
A partire da marzo 2013 un vero e proprio cambiamento comincia nella sua vita, da quel momento comincia per lui una vera conversione. Per ringraziare Gesù dei doni ricevuti, si occupa del sito web della sua parrocchia, poi crea un ebook di preghiere e novene che trovate su Amazon, infine crea Lodeate.it per diffondere la Parola di Gesù!