Sulla collina del Calvario,
dove la terra incontra il cielo,
alta si ergeva una croce solitaria
portando il peso di un amore infinito.
E su quella croce così alta,
uno sguardo fiero e colmo si posò,
quello di Gesù, il Figlio di Dio,
che offrì la sua vita
per la salvezza del mondo.
Senza pari
quell’offerta d’amore
che i chiodi
la tenevan in piedi.
Sofferenza e sacrificio,
che dell’umanità intera
ha cambiato il destino.
Trafitte le sue mani
e pur i suoi piedi,
coronato di spine il suo capo,
su quella croce,
non vacillarono.
Ore ultime di quella vita,
il sole timidamente si nascondeva,
sulla croce Gesù,
come una luce brillava.
Il suo respiro flebile
e la morte pareva
ormai imminente,
al cielo guardò e pregò,
chiedendo al Padre
che tutto può.
Del perdono,
la croce è testimonianza.
Un amore incondizionato e perfetto,
la volontà di salvarci dal peccato.