Non rendete male per male, né ingiuria per ingiuria, ma, al contrario, rispondete benedicendo; poiché a questo siete stati chiamati per avere in eredità la benedizione
(Lettera di San Pietro)
Ricordate, le maledizioni si moltiplicano di generazione in generazione (fino alla quarta generazione) ecco perchè bisogna sempre rispondere con benedizioni alle maledizioni ricevute. Dio non vuole la morte di un peccatore, vuole la conversione del peccatore. E’ questo il motivo principe per cui bisogna sempre pregare per il peccatore. Quelle che seguono sono alcune delle Benedizioni da fare su di se e soprattutto sugli altri.
Benedizioni per la famiglia
Visita, ti prego, o Signore, questa casa, e allontana ogni insidia nemica; i tuoi Santi Angeli che vi abitano, ci custodiscano in pace e la tua benedizione sia sempre sopra tutti noi.
La tua Verità o Signore, risplenda nei nostri cuori, e sia distrutta ogni menzogna. Per Gesù Cristo, Figlio tuo, e nostro Signore.
Amen.
Benedici, Signore, la nostra famiglia e la casa in cui abitiamo.
Dona alla nostra mensa il pane quotidiano, conserva nel nostro cuore la pace, mantienici in buona salute, concedi a tutti una vita dignitosa e serena e dirigi i nostri passi sulla via del bene.
Amen.
Benedici, Signore, la nostra famiglia e la casa in cui abitiamo.
Dona alla nostra mensa il pane quotidiano, conserva nel nostro cuore la pace, mantienici in buona salute, concedi a tutti una vita dignitosa e serena e dirigi i nostri passi sulla via del bene. Amen.
Sia santificata e benedetta questa casa con il segno della Croce.
Per i meriti della Tua Passione e morte concedi, Gesù a noi che ti preghiamo la Tua protezione. Amen.
Le sette Sante Benedizioni
Mettersi alla presenza di Dio, chiedere a Padre Pio che ci conceda di pregare attraverso il suo cuore perché la nostra preghiera venga pienamente accettata presso la Divina Misericordia.
Sgomberare il cuore da rancori, odi e qualsiasi sentimento che è in contrasto con il precetto divino dell’ amore e se non riusciamo appieno, umiliarsi profondamente chiedendo che Gesù abbia misericordia anche di questo. Egli sa che fummo tratti dal fango e non siamo ancora come lui merita.
Le benedizioni possono essere fatte sia su di sé che su altri, anzi per sofferenze dovute ad azioni esterne è bellissimo e porta tanto giovamento a se stessi il benedire chi ci è stato causa di sofferenze fisiche o morali.
Nota: (nelle benedizioni che seguono il segno di croce si fa una sola volta).
1. Mi benedica la potenza del Padre Celeste + la sapienza del Figlio divino + l’amore dello Spirito + Santo. Amen.
2. Mi benedica Gesù crocifisso, per mezzo del suo preziosissimo Sangue. Nel nome del Padre + e del Figlio + e dello Spirito + Santo. Amen.
3. Mi benedica Gesù dal tabernacolo, per mezzo dell’amore del suo Cuore divino, Nel nome del Padre + e del Figlio + e dello Spirito + Santo. Amen.
4. Mi benedica Maria dal Cielo, Madre celeste e Regina e riempia la mia anima di un più grande amore a Gesù. Nel nome de Padre + e del Figlio + e dello Spirito + Santo. Amen.
5. Mi benedica il mio angelo custode, e tutti i santi Angeli vengano in mio aiuto per respingere gli attacchi degli spiriti maligni. Nel nome del Padre + e del Figlio + e dello Spirito + Santo. Amen.
6. Mi benedicano i miei Santi patroni, il mio santo patrono di battesimo e tutti i Santi del Cielo. Nel nome del Padre + e del Figlio + e dello Spirito + Santo. Amen.
7. Mi benedicano le anime del Purgatorio e quelle dei miei defunti. Che siano i miei intercessori presso il trono di Dio affinché io possa raggiungere la patria eterna. Nel nome del Padre + e del Figlio + e dello Spirito + Santo. Amen.
Discenda su di me la benedizione della santa Madre Chiesa, del nostro Santo Padre Papa Giovanni Paolo II, la benedizione del nostro vescovo……….,
la benedizione di tutti i vescovi e sacerdoti del Signore, e questa benedizione, così come viene diffusa da ogni Santo Sacrificio dell’altare, discenda su di me tutti i giorni, mi preservi da ogni male e mi dia la grazia della perseveranza e di una santa morte. Amen.
Queste bellissime benedizioni possono essere invocate sia su di se che sugli altri sostituendo il “discenda su di me” con “discenda su di te o su di voi” e si consiglia molto ai genitori sui propri figli e familiari malati e non. Invocare la benedizione di Dio è il compito di ogni cristiano perché Gesù ha raccomandato molto di benedire anche i propri nemici. Ricordiamoci il precetto “benedite e non maledite coloro che vi perseguitano affinché siate figli, veri figli del vostro Padre Celeste”.
Benedizioni bellissime da fare su di sè o sugli altri sia vicini che lontani. Vi invito a chiedere queste benedizioni su di voi o mandarle sugli altri assieme ad una grande gratitudine a Dio. Egli infatti per la passione terribile di Suo Figlio Gesù, totalmente innocente, condannato ingiustamente a morte per noi e che ha versato tutto il suo sangue ora ci permette, come figli e come redenti di essere benedetti e di benedire.