Dobbiamo a malincuore ammettere che un po’ tutti, chi più chi meno, prestiamo maggiormente attenzione all’osservanza della pratiche esteriori della nostra fede più che all’amore verso il Padre celeste, verso il nostro prossimo. Questo dipende soprattutto dal fatto che non abbiamo ancora capito che Dio vuole l’amore e non il sacrificio, il compimento della sua divina volontà più degli olocausti. Il rito e il culto sono significativi solo se sono manifestazione dell’amore che abbiamo dentro di noi. Che il rimprovero di Dio ai Farisei e agli Scribi non sia rivolto anche a noi in questa Quaresima: “Questo popolo mi onora con le labbra, ma il suo cuore è lontano da me” (Is.29, 13). Dove non c’è amore non c’è cristianesimo, ma solo religione. La vera conversione dunque non si esaurisce con gli atteggiamenti esteriori, come andare in chiesa, fare l’elemosina, digiunare, essa consiste piuttosto nel cambiare il nostro rapporto con Dio e con il prossimo, rapporto che dev’essere basato sull’amore. Se non sei in pace con un fratello perché non lo vuoi perdonare per il male che ti ha fatto, il Signore in questa Quaresima ti esorta a rimettere il suo debito. Se lo farai, sarai figlio di Dio. Se disprezzi un tuo fratello perché non è devoto come te, vai ad abbracciarlo e fagli sentire il tuo amore. E sarai figlio di Dio. Se ti senti superiore a un tuo fratello e lo mortifichi chiamandolo “cretino” vai e chiedigli perdono. E sarai figlio di Dio. Il nostro essere cristiani c’impone di abbandonare una religiosità fatta di mera esteriorità per formarci un cuore puro, un cuore ricolmo di Spirito Santo. Il devozionismo e il sentimentalismo sono una caricatura del cristianesimo. Amen. Amen. (P. Lorenzo Montecalvo dei Padri Vocazionisti)
Il Granellino: (Mt 5,20-26)
Padre Lorenzo aveva scritto tempo fà il suo testamento : IL GRANELLINO (Lc 24,46-53)
Don Lorenzo è tornato alla casa del Padre
Preghiamo intensamente per p. Lorenzo di Montecalvo ❤
Il Granellino: (Mc 7,24-30)
Notizie da P. Lorenzo di Montecalvo
Preghiamo per P. Lorenzo di Montecalvo
Il Granellino: (Mc 7,1-13)