La Quaresima è tempo di preghiera. Chi non prega è morto, cioè non ha il potere di amare. Gesù va sul monte a pregare e, durante la preghiera, si trasfigura. Il suo volto diventa bellissimo. L’effetto della vera preghiera è la bellezza divina di cui si riempie il volto umano. Il volto di chi prega non ha bisogno di trucco. Quando ti viene detto che i tuoi occhi sono pieni di luce significa che sei un uomo o una donna di preghiera. Il volto di chi prega, anche se è pieno di rughe, manifesta la bellezza di Gesù, il più bello tra i figli dell’uomo. La santità e la purezza soprannaturale di Gesù avvolge il volto di chi prega. Chi prega si mette davanti al Sole di giustizia, cioè davanti a Gesù. Il calore di Gesù dona all’orante un’abbronzatura divina che dura per sempre. Molte persone, stando alla presenza di Madre Teresa di Calcutta, esclamavano: “Com’è bella!”.
Quanti volti tristi, angosciati e brutti s’incontrano per le strade! Sono volti dall’espressione dura, senza amore e fanno anche paura. Sono volti senza la grazia di Gesù, dell’amore del Padre e la comunione dello Spirito Santo. Ieri ho incontrato una suora il cui volto emanava una bellezza, una dolcezza e una luce che non sono di questo mondo.
Alla presenza di Gesù trasfigurato i discepoli esclamarono: “Signore, è bello per noi stare qui”.
Se vuoi, anche il tuo volto può diventare bello e senza spendere soldi per cosmetici. Basta vivere alla presenza di Gesù in qualunque luogo tu vada e qualunque cosa tu faccia. Amen. Amen.
(P. Lorenzo Montecalvo dei Padri Vocazionisti)
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