
Ogni mattina anch’io esco per seminare IL GRANELLINO. Mi dicono che ormai il campo su cui il Granellino cade è molto vasto. Sono consapevole che il Granellino viene accolto in molteplici modi. C’è chi lo accoglie dicendo: “Le parole di questo prete sono dure. Il Granellino non è per me”. Così il Granellino cade in un cuore indurito. E il lettore invece accoglie la parola del diavolo che è accomodante.
C’è poi chi accoglie il Granellino con entusiasmo, ma non mette radice perché il lettore dice: “Questo prete dice la verità, ma, umanamente parlando, è impossibile metterla in pratica. Oppure dice: È bello quello che dice questo prete, un domani la metterò in pratica. Ora vorrei godermi un pò la vita”. Per questo motivo il suddetto lettore rimane con il desiderio di essere cristiano senza mai impegnarsi a diventarlo.
C’è anche chi accoglie il Granellino con grande entusiasmo e si impegna a metterlo in pratica seriamente. Ma dopo qualche giorno, vivendo nel mondo, viene di nuovo risucchiato nella mentalità del mondo.
C’è infine il lettore che accoglie il Granellino con gioia dicendo: “Amen! Questa è la verità che cercavo e voglio metterla in pratica”. Ogni giorno, ricevendo e obbedendo agli insegnamenti de il Granellino, si cresce nella grazia di Gesù Cristo, nell’amore del Padre e nella comunione della Spirito Santo.
Senza la virtù della perseveranza il GRANELLINO non arriva a maturazione. Viviamo in una cultura dove si vogliono soluzioni immediate. La santità è graduale ed esige pazienza.
Senza la virtù della perseveranza l’intelligenza non serve a niente. La fedeltà nell’impegno porta Il GRANELLINO a maturazione. Sono contento quando alcuni lettori mi inviano messaggi dicendo: “Grazie al GRANELLINO sto migliorando la mia relazione con il Signore e il prossimo.
La pubblicazione de Il GRANELLINO iniziò il 16 maggio 2015 e, grazie al dono della perseveranza ricevuto dal Signore, non c’è stato un giorno in cui non è stato inviato. Amen. Alleluia.
(P. Lorenzo Montecalvo dei Padri Vocazionisti)