IL GRANELLINO (Lc 2,16-21)
Oggi noi cattolici celebriamo la solennità di Maria, Madre di Dio. Vogliamo dire GRAZIE a Maria per il suo SÌ. Maria è una donna attenta e profondamente contemplativa. Serbava nel suo cuore tutte le opere che Dio Trinità compiva in lei. La SS. Trinità era sempre presente in lei per renderla sempre più a sua immagine e somiglianza. Ma anche Maria era sempre presente nella Grazia di Gesù Cristo, nell’Amore del Padre e nella comunione dello Spirito Santo. Maria non era una donna superficiale, ma viveva meditando e contemplando lo sguardo di Dio Padre, Figlio e Spirito Santo su di lei, rallegrandosi nell’ascolto della voce divina che le diceva: “Tu sei nostra figlia diletta che noi amiamo con amore infinito e di cui ci siamo compiaciuto!”. Grazie a questa intima consapevolezza, Maria benediceva e lodava Dio Trinità per le grandi opere compiute nella sua vita. Chi è intimamente consapevole di essere un tabernacolo della grandezza di Dio Padre, Figlio e Spirito Santo non può non avere lo zelo di glorificare Dio Trinità generando altri alla fede che si possiede. Si diventa così anima madre di Cristo Gesù, il Dio che si è fatto uomo per rivelare la misericordia del Padre donandoti lo Spirito Santo. Il cristiano che non dona Cristo al prossimo non lo ha conosciuto. La Vergine Maria non ti dona Gesù Cristo perché sia solo tua proprietà. Se vuoi crescere nell’amicizia di Cristo fallo conoscere opportunamente e inopportunamente. Non essere un cristiano sterile in questo 2017 che la SS Trinità ti dona di vivere. Che in questo anno tu possa diventare madre o padre spirituale di molti discepoli che vogliono conoscere, amare e servire Gesù. Amen. Alleluia. (P. Lorenzo Montecalvo dei Padri Vocazionisti)