Ancora una volta il Signore ci esorta a non essere pigri ma ad essere continuamente impegnati a moltiplicare la fede che ci ha donato nella sua divina bontà. Siamo ormai alla fine dell’anno liturgico. Possiamo esultare nel Signore perché in questo anno liturgico il nostro spirito di preghiera è diventato più costante? Il nostro desiderio di ascoltare la parola di Dio è diventato più forte? La nostra generosità verso i poveri è diventata più grande? Il nostro impegno nella vita della parrocchia è diventato più assiduo? Il nostro slancio missionario di portare Dio dove non si conosce è diventato più fervente?
Ieri ho ricevuto un messaggio di una lettrice che mi ha commosso.
Lo riassumo: Caro padre Lorenzo, sono contenta di ricevere il tuo commento quotidiano al vangelo. Quando ho iniziato a riceverlo e a meditarlo, timidamente lo inviavo a qualche amico e amica. Qualcuno lo accoglieva con interesse e gioia; qualche altro mi diceva che non lo gradiva. Oggi, grazie al dono della costanza che il Signore mi ha dato, ogni giorno c’è sempre qualcuno che mi chiede di inviargli IL GRANELLINO. Dopo pochi mesi si è formata una lunga catena di lettori. Ma la cosa più sorprendente è che anche molti di loro hanno iniziato una catena di lettori…
È vero: un carbone acceso, messo in un mucchio di carboni spenti, è capace di accenderne altri. Gradualmente, uno alla volta i carboni si accenderanno tutti ed emaneranno un calore forte intorno.
Qual è la conclusione? In questo tempo che è passato così velocemente, hai messo il fuoco dello Spirito Santo in qualche anima tiepida o spenta alla Grazia di Gesù Cristo? Se ciò non è avvenuto significa che il tuo amore per Cristo è cenere e non fuoco che divampa. Datti da fare allora a crescere nella fede. Amen. Alleluia.
(P. Lorenzo Montecalvo dei Padri Vocazionisti)