“Non abbiate paura”, dice Gesù ai suoi discepoli. Tutto il mondo oggi vive una grande paura. Questa paura ha un nome: Covid 19. Per molti è una paura, per altri è un’angoscia terribile che paralizza spirito e corpo. Perché il Covid 19 fa paura? Il motivo è che potrebbe portarci al cimitero. Quindi, in un’ultima analisi, l’uomo ha paura della morte. Se l’uomo ha paura della morte significa che ancora non conosce e non ha incontrato il Risorto, Gesù Cristo. La morte è il primo nemico dell’uomo e non lo può sconfiggere con forze umane, ma solo con Cristo, che ha vinto la morte. Avendo incontrato e conosciuto Cristo, i santi hanno sconfitto la paura della morte.
Ieri abbiamo celebrato la memoria di santa Teresa d’Avila, la pazza di Gesù, Uomo-Dio. Ebbene, Teresa, vedendo spesso le ore che scorrevano velocemente, esclamava: “Un’altra ora della vita è trascorsa. Che bello! Sono più vicino al Signore!”.
San Paolo, l’apostolo di Gesù Cristo per vocazione, in una sua lettera scrive: “Per me morire è un guadagno”. L’unica paura che deve avere il Cristiano è quella di morire senza la grazia di Cristo. Perciò Gesù ci ricorda: “Non abbiate paura di chi può uccidere il corpo, ma di chi vi può mandare all’inferno”.
Ora capisco perché i martiri andavano incontro ai loro persecutori con il sorriso sulle labbra. Amen. Alleluia.
(Padre Lorenzo Montecalvo dei Padri Vocazionisti)
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