
L’invidia acceca la vista dell’uomo e lo conduce a commettere il peccato contro lo Spirito Santo, Spirito di verità. Il peccato contro lo Spirito Santo consiste nel dire bello ciò che è brutto, cattivo ciò che è santo. La menzogna viene dal signore della menzogna il cui nome è satana, il primo invidioso dell’umanità. Gesù insegnava la verità e i Farisei e gli Scribi invidiosi dicevano alle folle che Egli era un menzognero. Gesù predicava parole di grazia e i suoi nemici dicevano che era un bestemmiatore. Gesù guariva le persone e scacciava i demoni con il dito di Dio e i suoi nemici dicevano che faceva tutto questo perché era posseduto da satana. A causa dell’invidia tutti i poteri soprannaturali che Gesù manifestava per glorificare il Padre celeste e per beneficare gli uomini venivano attribuiti a satana. Una cosa è certa: quando una persona ti è antipatica o è un tuo rivale, se non sei ricolmo di Spirito Santo, pensi sempre che nelle sue azioni c’è sempre un fine diabolico. Per esempio, se un tuo nemico è generoso con i poveri, tu diffonderai la notizia che egli è generoso per essere ammirato dalle persone. Se un prete viene considerato santo perché chiama a conversione le prostitute, qualcuno, roso dall’invidia, potrebbe diffondere e spargere la notizia che il suo apostolato è motivato da altri motivi. La calunnia è l’arma di cui si serve l’invidioso per distruggere la buona reputazione di una persona. La calunnia si diffonde a macchia d’olio perché nel mondo ci sono più persone pronte ad ascoltare le cattive notizie che le buone. Noi cristiani, se siamo veramente figli di Dio, dovremmo subito chiudere il nostro orecchio all’ascolto di notizie il cui scopo è quello di distruggere la buona reputazione di una persona.
Chi calunnia è un alleato del del diavolo. Che il Signore ci liberi dai calunniatori! Amen Amen. (P. Lorenzo Montecalvo dei Padri Vocazionisti)