IL GRANELLINO (Lc 21,20-28)
Gli storici dicono che Gerusalemme fu rasa al suolo dall’esercito romano. Il tempio fu incendiato e non rimase pietra su pietra. L’assedio fu lungo e morirono circa 1.100.00 persone. Altre 97.000 furono fatte prigioniere e deportate in schiavitù. La nazione di Israele fu obliterata. Tutto ciò accadde nel 70 dopo Cristo. Mentre meditavo questo vangelo, mi chiedevo: “Vuoi vedere che, prima della seconda venuta di Gesù Cristo, Roma, il cuore del Cristianesimo, come Gerusalemme sarà rasa al suolo e calpestata dai pagani? Perché mi è venuto questo pensiero? Non lo so. Roma sarà calpestata dai pagani. Chi sono i pagani? Sono quelli che non adorano il vero Dio, ma lo Stato. Sono quelli che adorano se stessi e non il vero Dio. Sono quelli che adorano i demoni e non l’unico Dio. Sono quelli che adorano il danaro anziché il Dio vivente. Sono quelli che praticano la new age e rifiutano volontariamente la Chiesa. Sono quelli che consultano gli oroscopi, l’astrologia, la chiromanzia anziché la Parola di Dio. Sono quelli che dicono: mangiamo, beviamo, divertiamoci, uccidiamo, rubiamo perché non c’è risurrezione della carne. I pagani, perché vivono senza Dio, sono attanagliati dalla paura e diffondono semi di paura intorno a loro. Sono figli della morte e non della vita. Sono servi di satana e non di Dio. Il loro scopo di vivere è mandare i figli di Dio al macello. La distruzione di Roma non avverrà in un momento, ma sarà graduale. Siamo ancora agli inizi della distruzione di Roma. Ci vogliono ancora molti anni per la seconda venuta del Signore. Pertanto è ingaggiato un combattimento decisivo tra la “carne” e lo “Spirito”, tra la Chiesa e il mondo. Siamo esortati a vegliare e a pregare dicendo: “Venga il tuo Regno, Signore!”. Amen. Alleluia. (P. Lorenzo Montecalvo dei Padri vocazionisti)