
IL GRANELLINO (Gv 20,2-8)
Immagino di stare in Chiesa mentre celebro l’Eucarestia. Guardando l’assemblea, mi chiedo: “Chi di questa assemblea ama veramente Gesù?”. Molti si professano cristiani, ma, secondo me solo ad alcuni posso dire: “Ecco i discepoli che Gesù ama”. Gesù li ama perché mettono in pratica la sua parola. È lo stesso Gesù che disse: “Chi mi ama osserverà la mia parola”. L’amore non è solamente una verità da sapere, ma è soprattutto una verità da praticare. Alla fine del discorso della montagna, Gesù disse: “Non chi dice: Signore, Signore entrerà nel mio cuore, ma chi compie la mia volontà”. Si può dire anche di te: “Ecco il discepolo che Gesù ama?”. Se tu perdoni e ami il tuo nemico sei amato da Gesù. Se tu inviti a pranzo i poveri, sei amato da Gesù. Se tu credi che Gesù ti ama, sei amato da Gesù. Se tu non ti ribelli quando il mondo ti mette in croce, ma ti affidi alla giustizia di Dio, sei amato da Gesù. Se tu parli e agisci per dare gloria a Gesù, sei amato da Gesù. Cosa accade quando sei un prediletto di Gesù? Accade che Gesù si fa conoscere nella tua vita in maniera forte. Quando ti rivolgi a Lui nella preghiera, Gesù si fa vivo davanti a te. Quando aiuti e sollevi il povero dalla sua miseria, nel volto del povero tu vedi con gioia il volto di Gesù. Quando annunci le verità del Vangelo, tu hai la certezza che non sei tu che parli ma è Gesù che parla in te. Quando sei sulla croce, tu non ti senti solo, ma hai la certezza che Gesù è con te. Nell’amare Gesù con tutto il cuore, con tutta la mente e con tutte le energie che hai nella tua comunità cristiana e nell’ambiente che frequenti si dirà di te: “Ecco il discepolo che Gesù ama”. Oggi tu pensi che la gente dica di te quello che si diceva di San Giovanni, l’evangelista dell’amore? Amen. Alleluia. (P. Lorenzo Montecalvo dei Padri Vocazionisti)