
Con la misura con cui misurate, sarà misurato a voi in cambio….(Luca 6,38)
Noi tutti, siamo abituati a giudicare, a dare dei pareri, a correggere la vita degli altri, immaginando che ciò che pensiamo è la realtà. Ma quando qualcuno ci punta il dito contro come ci sentiamo? Cosa si prova a essere giudicati?
Ecco, scrivo questo perché proprio oggi ho vissuto questa esperienza, e anche se la mia coscienza è in pace, lascia dentro di me l’amaro in bocca, di come a volte dietro una tastiera, molte persone si fanno un’analisi sbagliata di noi.
Vi racconto in breve cosa mi è capitato oggi. Una persona mi ha accusato di vendere la parola di Dio…i libri e gli e-book, le preghiere. Tralascio i dettagli e le parole usate per definire il mio apostolato perchè il punto non è questo.
Mi ha detto chiaramente che sto facendo proselitismo, che mi deve correggere perché la parola di Dio è gratis.
Tutto è cominciato qualche anno fa quando incominciò la mia conversione, infatti allora per facilitare la mia preghiera personale creai una raccolta personale di preghiere per me stesso, dopo qualche anno creai il sito www.lodeate.it. In tanti anni questo progetto ha avuto diversi sostenitori, oggi scrivono e lo seguono, laici e consacrati.
Qualche mese fa visitai una persona di famiglia e in quell’occasione ho conosciuto Antonio, un padre di famiglia disperato che non riusciva più a trovare lavoro, gli parlai di San Giuseppe e della mia devozione…, non a caso mia moglie portò con sè proprio quel libro e quando io cominciai a parlare di San Giuseppe lo mostrò ad Antonio che fu subito interessato, cominciò a sfogliare il libro e decisi di donarglielo.
Dopo pochi giorni da quella visita Antonio ha trovato lavoro, e ora vive e lavora all’estero. Qualche mese fa mi ha inviato alcune foto e mi ha detto che ora quel libro su San Giuseppe lo porta sempre con sè e frequenta assiduamente la parrocchia locale. Mi aveva inviato quindi alcune foto della chiesa del posto in cui ora vive. Ringraziò quel libro, perché grazie a esso lui ha trovato lavoro (parole sue non mie).
Dopo questa esperienza compresi che quella era la strada giusta, e mi convinsi che pubblicare questi libri di preghiere potevo veramente aiutare gli altri a trovare la fede, a fidarsi di Dio… Per difendere dagli attacchi di alcuni satanisti, ho preferito pubblicarli su Amazon, visto che consente anche di moderare i commenti.
Per quanto riguarda il contenuto digitale, e mi riferisco agli e-book non è possibile metterli in vendita a costo zero, occorre necessariamente “venderli” ad un prezzo, su quel prezzo viene calcolata la royality del 35%.
Per quanto riguarda i libri cartacei, il 40% va a Amazon per coprire i costi di stampa, sul 60% viene calcolata la provvigione che è sempre del 35%. Scrivo questi dati per chiarire la mia posizione di fronte alle accuse e correzioni che qualcuno si sente in dovere di fare.
Chi mi segue, ha letto che tempo fa ho aiutato il convento del S.S. Sacramanto di Cerignola a rendere pubblico un libro di Padre Palladino, senza guadagnarci un solo centesimo.
Mi chiedo, e vi chiedo possibile che ognuno si sente in dovere di giudicare, di farti i conti in tasca pur non sapendo cosa realmente accade nella vita di una persona?
Gesù ha detto: hanno perseguitato me. Lo faranno anche a voi.