Don Gianluca Attanasio, prete della Fraternità San Carlo in missione a Napoli racconta de “I misteri del Rosario” attraverso la vita di Maria, nella sua quotidianità di madre e sposa. Pagine brillanti e affascinanti accompagnano il lettore alla scoperta del Vangelo, delle figure di Gesù e della Madonna. Sottolineando la continua e stretta attualità che hanno anche oggi con la vita di milioni di uomini.
Il Rosario è una preghiera potente, una preghiera di domanda e di contemplazione: è una grande compagnia. Lo si può recitare in macchina, in treno e in aereo, in ginocchio, in poltrona e camminando per strada, di giorno e di notte. Attraverso la preghiera mariana, lo Spirito Santo opera in noi e ci fa ricordare proprio quell’aspetto del mistero di cui abbiamo bisogno in quel momento. Un libro per riaccendere la speranza della vita magnifica che il Signore desidera donarci e per scoprire le tracce di eternità nel nostro vivere quotidiano.
don Gianluca Attanasio
Fonte sancarlo.org
Introduzione ai misteri del Rosario
Primo mistero gaudioso: L’annuncio a Maria
Nel sesto mese l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nazàreth, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, chiamato Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: “Ti saluto, o piena di grazia, il Signore è con te…Non temere, Maria, perché‚ hai trovato grazia presso Dio. Ecco concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. Sarà grande e chiamato Figlio dell’Altissimo”…Allora Maria
disse all’angelo: “Eccomi sono la serva del Signore, avvenga di me quello che hai detto”. (Lc 1,26-38)
(trasmissione del 3 maggio)
Secondo mistero gaudioso: La visita di Maria ad Elisabetta
In quei giorni Maria si mise in viaggio verso la montagna e raggiunse in fretta una città i Giuda. Entrata nella casa di Zaccaria, salutò Elisabetta. Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino le sussultò nel grembo. Elisabetta fu piena di Spirito Santo ed esclamò a gran voce:
“Benedetta tu fra le donne, e benedetto il frutto del tuo grembo! A che debbo che la madre del mio Signore venga a me? Ecco, appena la voce del tuo saluto è giunta ai miei orecchi, il bambino ha esultato di gioia nel mio grembo. E beata colei che ha creduto nell’adempimento delle parole del Signore”.
Lc. 1, 39-45 (trasmissione di giovedì 1° maggio)
Letture tratte dal libro Con gli occhi della sposa libro di Giovanni Attanasio, ed. Messaggero.
Voce di Rosario Tronnolone
Bellissimo … da ascoltare e riascoltare 🙂
Resta sintonizzata perchè ci saranno altre puntate 🙂
Meraviglioso!